Area Meridionale

Nelle terre a meridione del fiume Oglio e del fiume Po, si trovano Sabbioneta e San Benedetto Po; luoghi immersi nel fascino della natura e della campagna padana, espressioni immortali d’arte e storia.

Sabbioneta, dichiarata nel 2008 Patrimonio dell’umanità dall’Unesco, è un gioiello della provincia mantovana al confine con Cremona. Concepita dal duca Vespasiano Gonzaga Colonna, la città-corte-fortezza fu espressione ideale rinascimentale di potere, autonomia e indipendenza; gli edifici monumentali di Palazzo del Giardino, Palazzo Ducale, Teatro Olimpico e Sinagoga ornano un centro cittadino spettacolare e unico nel suo genere.

Parte del circuito “I Borghi più belli d’Italia”, San Benedetto Po ospita l’abbazia di Polirone fondata nel 1007 da Tedaldo di Canossa. Patrimonio ereditato della Contessa Matilde di Canossa, il centro religioso vive nel medioevo una gloriosa attività culturale. Il complesso abbaziale e i suoi territori passano, successivamente, tra le proprietà della famiglia Gonzaga; nel rinascimento il monastero viene rinnovato e contempla la presenza di numerosi artisti, tra i più famosi Correggio e l’architetto Giulio Romano.

Il Medio mantovano

Parte della provincia attraversata dai fiumi Oglio, Chiese, Mincio e delimitata a sud dal grande fiume Po. I comuni di rilievo che ne fanno parte sono: Curtatone, Rodigo, Canneto sull’Oglio e Asola.

Curtatone, ricordato per la resistenza risorgimentale del 1848, comprende il borgo di Grazie che sorge sulle rive del fiume Mincio e ospita lo spettacolare santuario di Santa Maria delle Grazie, costruito alla fine del 1300 su richiesta di Francesco I Gonzaga.

Poco distante da Grazie, si sviluppa a ridosso delle Valli del fiume Mincio la frazione di Rivalta compresa nel comune di Rodigo, sosta ideale per gli amanti della natura.

Canneto sull’Oglio, centro agricolo specializzato in floricoltura, è noto per il Museo civico del Giocattolo nato nel 1984.

Ad Asola, cittadina sul fiume Chiese, si trova la raffinata cattedrale dedicata all’Assunta e a Sant’Andrea costruita tra il 1472 e il 1541; a completamento del percorso archeologico mantovano il museo civico “Goffredo Bellini”.

Area settentrionale o Alto mantovano

Il territorio a nord della città di Mantova che si estende nel paesaggio collinare fino al confine con il Lago di Garda è identificato con il nome di Alto mantovano: Goito, Castellaro Lagusello, Solferino, Cavriana e Castiglione delle Stiviere sono le sue località più suggestive.

In questi borghi e paesi, la storia legata ai signori Gonzaga fin dal 1400, si alterna a quella che detta le sorti del Risorgimento non solo mantovano ma anche italiano.

Castelli, chiese, fortezze primeggiano tra suggestivi scenari di vigneti e declivi delimitati verso oriente dall’area settentrionale del Parco naturale del fiume Mincio.